SPID e CIE: nuova campagna per raggiungere gli obiettivi entro il 2026
Il Ministero per l'Innovazione tecnologica e la transizione digitale ha dato il via ad una nuova campagna di comunicazione istituzionale, in accordo con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, con la collaborazione dell’Agenzia per l’Italia Digitale e dell’Istituto Poligrafico della Zecca dello Stato. La Campagna fa leva sul nuovo sito Identitadigitale.gov.it, il cui scopo è promuovere l’adozione dell’identità nazionale tramite SPID e CIE, due strumenti che consentono di creare un’identità digitale tramite la quale si può accedere più rapidamente ai servizi della pubblica amministrazione - sanitari, fiscali, previdenziali, comunali e bonus con diversi dispositivi (computer, smartphone e tablet) e senza dover memorizzare password complesse. L’obiettivo, condiviso anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è quello di diffonderne l’utilizzo, raggiungendo il 70% della popolazione italiana entro il 2026.
Al momento sono oltre 22 milioni gli italiani ad aver attivato la Carta di Identità Elettronica e quasi 23 milioni le utenze del Sistema Pubblico di Identità digitale. Nel complesso, tramite queste due soluzioni si sono raggiunte quasi 50 milioni di autenticazioni al mese per accedere ai servizi on-line della PA. Entrambe le identità, inoltre, consentono l’accesso ai servizi pubblici di 22 stati membri dell’Unione Europea e di imprese o commercianti che le hanno scelte come strumento di identificazione.